Jeannette
- the quiet -
Jeannette
Creazione per 1/2 interpreti
Regia e coreografia Loris Petrillo
Con Ugne Kavaliuskaite, Beatrice Zaveckaite
Testi Giovanna Perdichizzi
Produzione Twain CPD
Durata 20'
Io non ho tradito la mia patria.
Sono stata giusta. E i giusti patiscono in vita.
Uccidetemi allora, così potrò essere libera.
sinossi
È un gesto il suo che una società disorientata fatica a comprendere, tanto che questa fanciulla il cui nome è Jeannette sembra pazza, folle, psichicamente malata.
Tutto fuorché esemplare, tutto fuorché santa.
Ma al di là di qualsiasi possibile significato religioso che qui non è indagato, cosa della sua renitenza all’abiura possiamo fare nostro?
Non ha senso chiedersi se Jeannette era pazza o non lo era.
Bisogna piuttosto guardarla nelle sue vesti di straniera in mezzo a una folla di uomini inesistenti perché vuoti, perché vili, perché assenti.
Dove altro è possibile cogliere infatti la sua stessa capacità di non cedere di fronte all’ingiustizia, all’iniquità, alla prepotenza di leggi corrotte e insensate?
Dio non c’entra nulla”
Jeannette lo sa bene. Va incontro alla morte rifiutando ogni compromesso, perché sa che chi l’ha messa al rogo è un uomo, non un Dio.
E per capricci di uomini si compiono i peggiori misfatti.
La piéce di Loris Petrillo, incentrata sui momenti finali della vita di Giovanna d’Arco, evidenzia oggi l’eredità di questa fanciulla ostinata e incorruttibile, tormentata sì ma lucida e vigile fino alla fine.
Jeannette non cede, Jeannette non rinuncia.
Date
- 22 maggio 2022 - Supercinema - Tuscania (VT)
- 24 agosto 2022 – Sala Santa Croce - Tuscania (VT)
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